Giovedì 19 dicembre, alla vigilia della cerimonia di chiusura del suo anno da Capitale Europea della Cultura 2019, Matera ospiterà la presentazione del percorso di candidatura del territorio provinciale di Pesaro e Urbino al titolo di Capitale Europea della Cultura per il 2033.
Alle 18:30, presso Casa Cava, verrà presentato il logo della candidatura fresco di creazione, progettato da ISIA Urbino, Istituto Superiore per le Industrie Artistiche, la più importante istituzione pubblica di livello universitario per l’insegnamento del design, della comunicazione e della progettazione grafica ed editoriale. Saranno presenti il presidente della Provincia Giuseppe Paolini con Matteo Ricci e Maurizio Gambini sindaci delle città co-capoluogo Pesaro e Urbino.
L’iniziativa sarà l’occasione per offrire al pubblico un assaggio delle tante eccellenze culturali del territorio. Dopo la presentazione del logo, alle 19:00, sempre a Casa Cava, andrà in scena “Il barbiere di Siviglia smart” a cura dell’Orchestra Sinfonica Rossini con i cantanti dell’Accademia Rossiniana ‘Alberto Zedda’ del Rossini Opera Festival. L’evento si chiuderà con un momento conviviale che accenderà i riflettori sui tre prodotti DOP della provincia – la casciotta di Urbino, l’olio extra vergine di oliva di Cartoceto, il prosciutto di Carpegna – e del tartufo di Acqualagna. Ingresso con Passaporto per Matera 2019 e prenotazione su MateraEvents o presso l’Infopoint. L’evento sarà preceduto, alle ore 18:00, da un Concerto dal balcone in piazza Vittorio Veneto tenuto dagli interpreti del Barbiere smart, accompagnati al pianoforte da Donatella Dorsi.
“Il barbiere di Siviglia smart” è un progetto predisposto dall’Orchestra Sinfonica G. Rossini per le celebrazioni del 150° anniversario della morte di Gioachino Rossini (1868-2018), protagonista assoluto della musica di tutti i tempi. L’opera di Rossini che maggiormente è stata eseguita e non è mai uscita dal repertorio, fin dal suo tempestoso debutto avvenuto nel 1816, è Il barbiere di Siviglia; un’opera che contiene arie, duetti e pezzi d’insieme di grande valore, assoluta genialità e grande notorietà. Proposto in una versione agile e accattivante, con un’ampia selezione dell’opera e la presenza dei personaggi principali, lo spettacolo è concentrato nella durata di circa 75 minuti fra i numeri musicali e la lettura dei testi di raccordo fra un brano e l’altro; il risultato è un ritmo serrato in un continuo crescendo rossiniano. Il progetto ha riscosso, e continua a riscuotere anche ora, un grande successo, ogni volta che viene ospitato in importanti istituzioni concertistiche in Italia e nel mondo.